Pietre di inciampo

Le pietre d'inciampo (in tedesco Stolpersteine) nascono da una geniale iniziativa dell'artista tedesco Gunter Demnig il quale, attraverso i suoi blocchetti di pietra e ottone, ha voluto ricordare tutte le persone deportate o decedute durante il periodo nazi fascista del 1943-1945.
Le pietre sono state collocate all'interno delle vie cittadine dove le vittime hanno avuto la loro ultima residenza e di esse sono disseminati i marciapiedi di tutta Europa, ciascuna con un nome inciso a ricordo della persona uccisa; in Italia sono così stati ricordati ebrei, antifascisti, internati militari italiani, zingari, omosessuali, carabinieri, testimoni di Geova, parroci.
Ormai le pietre istallate in ventotto paesi europei sono oltre centomila.